Tipi di dislessia
In Primo Piano In
La dislessia può essere suddivisa in numerosi tipi e sottotipi che presentano sintomi diversi. Continua a leggere per saperne di più.
La dislessia è un problema che dura tutta la vita e non può essere completamente curato. Tuttavia, le persone dislessiche adottano numerose strategie per migliorare la loro capacità di lettura, il riconoscimento delle parole e l'elaborazione fonologica.
Le azioni da intraprendere dipendono dal tipo di dislessia. Qui, imparerai di più sui diversi tipi di dislessia.
Cos'è la dislessia – una panoramica
La dislessia è uno dei disturbi dell'apprendimento più comuni che causa problemi con la lettura, l'ortografia e la scrittura. Questo disturbo viene solitamente identificato durante l'infanzia e spesso persiste fino all'età adulta.
Le persone con questo disturbo dell'apprendimento hanno difficoltà a leggere e/o scrivere, confondono l'ordine delle lettere nelle parole, hanno scarse abilità ortografiche, non riescono a copiare parole da fonti diverse, ecc. In alcuni casi, la dislessia è correlata a ADHD.
È importante chiarire che questo disturbo non è legato all'intelligenza. La dislessia colpisce persone di tutte le capacità intellettuali. Sebbene gli individui possano migliorare il loro livello di lettura e consapevolezza fonologica, non possono superare la dislessia.
La dislessia tende a essere ereditaria e rappresenta una differenza nel modo in cui il cervello elabora il linguaggio. A causa di questa differenza, le persone con dislessia spesso vedono le parole in forma invertita, senza spazi o con lettere in movimento.
Esistono numerosi tipi di dislessia, e ognuno ha sintomi diversi. In altre parole, non ci sono sintomi uniformi che ogni persona con dislessia sperimenterà. Indipendentemente dal tipo, tieni presente che la dislessia si manifesta su un continuum e i sintomi possono variare da lievi a gravi.
I tipi di dislessia
Esaminiamo i diversi tipi e sottotipi di dislessia e spieghiamo i loro sintomi:
Dislessia superficiale
La dislessia superficiale riguarda individui che possono pronunciare una nuova parola ma non riescono a riconoscere quelle familiari a vista. In questo caso, il problema è legato all'elaborazione visiva; gli individui non riescono a riconoscere l'aspetto di una parola e, di conseguenza, non riescono a elaborarla.
Questi sono i sintomi comuni:
- Problemi con il riconoscimento delle parole
- Lettura lenta
- Difficoltà nell'ortografia e nella lettura
- Confusione tra le lettere
- Difficoltà a leggere parole sconosciute a vista
Dislessia fonologica
La dislessia fonologica è legata a una difficoltà nel suddividere le parole in sillabe e fonemi. Gli individui con dislessia fonologica spesso non hanno problemi a pronunciare le parole. Tuttavia, non riescono a suddividere le parole in unità più piccole.
Di conseguenza, questi individui hanno problemi a decodificare le parole e a collegare i fonemi ai grafemi (lettere).
I sintomi più comuni sono:
- Incapacità di ricordare i suoni individuali
- Difficoltà a fare la connessione lettera-suono
- Scarse abilità di analisi delle parole
- Problemi con le rime
- Le abilità ortografiche rimangono al di sotto del livello di lettura
Dislessia visiva
La dislessia visiva è simile alla dislessia superficiale e alla dislessia disedetica. Questo tipo di dislessia colpisce l'elaborazione visiva, il che significa che gli individui vedono ciò che è sulla pagina ma non riescono a elaborarlo correttamente. La dislessia visiva influisce sull'ortografia perché il cervello non riesce a ricordare la sequenza corretta di lettere e parole.
Tieni presente che la dislessia visiva può derivare da problemi visivi come miopia e ipermetropia.
I sintomi frequenti della dislessia visiva sono:
- I testi sembrano sfocati.
- Difficoltà a seguire le righe.
- Difficoltà a concentrarsi sul testo.
- Il testo appare doppio.
- Affaticamento degli occhi e mal di testa durante la lettura.
Discalculia
Discalculia è una difficoltà nel comprendere i numeri, che spesso porta a problemi con la matematica. Tecnicamente, la discalculia è una condizione diversa dalla dislessia. Tuttavia, molte persone la chiamano “dislessia matematica”, motivo per cui è inclusa nella lista.
I sintomi comuni includono:
- Difficoltà ad imparare a contare.
- Difficoltà a ricordare i fatti matematici.
- Problemi a comprendere concetti come “meno di” o “più di”.
- Incapacità di applicare le abilità matematiche alla vita quotidiana.
Dislessia evolutiva
Il termine dislessia evolutiva è spesso usato in modo intercambiabile con dislessia. Le definizioni di questi due termini sono essenzialmente le stesse: una disabilità che colpisce la lettura, l'ortografia e la scrittura.
Molte persone usano “evolutiva” per distinguere tra dislessia genetica e acquisita (a causa di traumi cranici, lesioni cerebrali o ictus).
I segni e sintomi comuni della dislessia sono:
- Lettura lenta
- Scarsa ortografia e/o scrittura
- Sintomi legati a un tipo specifico di dislessia
Disgrafia
Disgrafia rappresenta difficoltà con la trascrizione, cioè abilità legate alla scrittura a mano, all'ortografia e alla digitazione. A differenza della dislessia, la disgrafia non è un disturbo della lettura.
I sintomi comuni sono:
- Scrittura lenta
- Difficoltà a esprimere pensieri e idee per iscritto
- Difficoltà a formare le lettere
- Scarsa consapevolezza fonemica
Dislessia uditiva
La dislessia uditiva, nota anche come dislessia disfonetica, rappresenta l'incapacità di elaborare i suoni di base di una lingua, cioè la mancanza di consapevolezza fonemica. Questo tipo di dislessia è anche chiamato Disturbo dell'elaborazione uditiva (APD).
I sintomi più comuni sono:
- Incapacità di comprendere le persone in ambienti rumorosi
- Fusione di più suoni in uno solo
- Sentire i suoni in ordine inverso
Dislessia a doppio deficit
Il doppio deficit non è realmente un tipo di dislessia, ma è un concetto importante che deve essere chiarito. Il termine è usato per individui che hanno compromissioni fonologiche e problemi con la denominazione automatica rapida (RAN).
Questo deficit di denominazione si riferisce a quanto velocemente un individuo può recuperare i nomi di numeri, lettere, colori, ecc., dalla memoria a lungo termine.
Dislessia da trauma
Questo tipo di dislessia non è evolutivo ma è causato da una lesione cerebrale, trauma cranico o una malattia. Le persone che sperimentano scarsa comprensione della lettura e difficoltà a scrivere dopo un infortunio dovrebbero consultare un medico il prima possibile.
Dislessia diseidetica
La dislessia diseidetica è legata a deficit nella memoria visiva e nella discriminazione, caratterizzata da difficoltà nel riconoscere e scrivere correttamente le parole intere.
I sintomi comuni sono:
- Scarsa comprensione della fonetica.
- Errori ortografici comuni.
- Difficoltà a pronunciare le parole.
Dislessia primaria
La dislessia primaria è un sottotipo di dislessia evolutiva che è ereditata geneticamente.
Supera la dislessia con Speechify
Indipendentemente dal tipo di dislessia, i programmi di sintesi vocale come Speechify possono rivelarsi inestimabili. Speechify utilizza la tecnologia più avanzata per convertire quasi qualsiasi testo scritto in parlato. Permette agli utenti di scegliere la velocità di lettura, la voce e l'accento, personalizzando così la loro esperienza.
Un altro vantaggio di Speechify è l'accessibilità. Può essere utilizzato come estensione del browser, app desktop indipendente o app per smartphone. La piattaforma garantisce che la lettura non rappresenti un ostacolo all'apprendimento. Non esitare a provare Speechify e godere dei suoi numerosi vantaggi.
Cliff Weitzman
Cliff Weitzman è un sostenitore della dislessia e il CEO e fondatore di Speechify, l'app di sintesi vocale numero 1 al mondo, con oltre 100.000 recensioni a 5 stelle e al primo posto nell'App Store nella categoria Notizie e Riviste. Nel 2017, Weitzman è stato inserito nella lista Forbes 30 under 30 per il suo lavoro nel rendere internet più accessibile alle persone con difficoltà di apprendimento. Cliff Weitzman è stato menzionato in EdSurge, Inc., PC Mag, Entrepreneur, Mashable, tra altri importanti media.