La Valle Inquietante: Tra Robot Realistici e la Paura della Morte
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Cos'è la teoria della valle inquietante? La teoria della valle inquietante, introdotta dal roboticista giapponese Masahiro Mori nel 1970, descrive il disagio o la sensazione...
Cos'è la teoria della valle inquietante? La teoria della valle inquietante, introdotta dal roboticista giapponese Masahiro Mori nel 1970, descrive il disagio o la sensazione di inquietudine che le persone provano quando incontrano robot umanoidi o personaggi animati al computer che sembrano quasi, ma non del tutto, umani. Questo fenomeno si verifica quando la rappresentazione degli esseri umani nell'intelligenza artificiale o nell'animazione diventa così realistica da provocare una risposta emotiva, rendendo l'osservatore sempre più a disagio man mano che la rappresentazione si avvicina all'aspetto umano vero ma rimane leggermente imperfetta.
La valle inquietante riguarda i cadaveri? Il concetto di valle inquietante è strettamente legato alla cognizione umana e alle risposte emotive agli stimoli non umani. Quando Masahiro Mori presentò per la prima volta l'idea, usò il termine "bukimi no tani," che si traduce dal giapponese all'inglese come "valle dell'inquietudine." Egli tracciò un collegamento tra i robot umanoidi e la paura umana della morte, suggerendo che i robot simili agli umani potrebbero evocare ricordi di cadaveri, che sono umani ma immobili e privi di vita, creando così una sensazione inquietante.
Qual è un esempio della valle inquietante? Un esempio notevole della valle inquietante a Hollywood è il film d'animazione "Polar Express." Molti spettatori hanno trovato le espressioni facciali generate al computer dei personaggi animati inquietantemente realistiche, ma ancora non del tutto realistiche, causando una sensazione di disagio. Allo stesso modo, i personaggi animati al computer nella serie di film "Final Fantasy" sono stati spesso citati per evocare l'effetto della valle inquietante a causa delle loro apparenze fotorealistiche, ma leggermente imperfette.
Cosa significa valle inquietante nel gergo? Nel gergo, il termine "valle inquietante" è stato usato per descrivere qualsiasi situazione in cui qualcosa è quasi perfetto ma leggermente imperfetto, specialmente in contesti al di fuori della robotica o dell'animazione, come i social media o la realtà virtuale. Racchiude la strana e inquietante sensazione che le persone provano quando qualcosa appare quasi reale ma non è del tutto giusto.
Qual è la teoria dietro la valle inquietante? La neuroscienza suggerisce che la corteccia umana ha regioni specializzate per elaborare i volti umani. Qualsiasi lieve discrepanza nelle espressioni facciali o nei movimenti può risultare sconvolgente. Ricercatori come MacDorman e Ishiguro hanno esplorato questo fenomeno, suggerendo che la valle inquietante potrebbe avere radici nella psicologia evolutiva. I nostri antenati dovevano essere abili nell'identificare rapidamente potenziali minacce, quindi qualsiasi cosa che somigliasse a un essere umano ma con una discrepanza strana potrebbe essere segnalata come un pericolo.
Qual è la differenza tra la valle inquietante e la paura della morte? Mentre la valle inquietante suscita sentimenti di inquietudine a causa di rappresentazioni quasi realistiche, la paura della morte è un terrore profondo ed esistenziale legato alla nostra mortalità. La valle inquietante potrebbe ricordarci la morte, come nel confronto con i cadaveri, ma i due sono esperienze psicologiche fondamentalmente diverse.
I migliori 8 software o app che evocano la Valle Inquietante:
- Polar Express (film): L'animazione fotorealistica ha dato al pubblico una sensazione di disagio con i suoi personaggi.
- Final Fantasy: The Spirits Within (film): Un film CGI rivoluzionario con personaggi realistici, che ha suscitato reazioni contrastanti.
- Sophia di Hanson Robotics: Un robot umanoide con intelligenza artificiale avanzata, che evoca forti reazioni.
- Geminoid di Ishiguro: Un robot simile a un essere umano progettato per assomigliare al suo creatore, Hiroshi Ishiguro.
- David in Prometheus (film): Un androide realistico, che alza la posta nella valle inquietante.
- Articoli scritti da AI di Wired: Il modo in cui questi algoritmi scrivono può sembrare a volte inquietantemente umano.
- Piattaforme sociali di realtà virtuale: Con avatar che imitano i movimenti reali, la linea tra virtuale e reale si sfuma.
- Segmenti di notizie basati su CGI del New York Times: Spesso, presentano animazioni fotorealistiche che possono risultare inquietanti.
Cliff Weitzman
Cliff Weitzman è un sostenitore della dislessia e il CEO e fondatore di Speechify, l'app di sintesi vocale numero 1 al mondo, con oltre 100.000 recensioni a 5 stelle e al primo posto nell'App Store nella categoria Notizie e Riviste. Nel 2017, Weitzman è stato inserito nella lista Forbes 30 under 30 per il suo lavoro nel rendere internet più accessibile alle persone con difficoltà di apprendimento. Cliff Weitzman è stato menzionato in EdSurge, Inc., PC Mag, Entrepreneur, Mashable, tra altri importanti media.