Social Proof

Font per dislessia

Speechify è il lettore audio numero 1 al mondo. Leggi libri, documenti, articoli, PDF, email - qualsiasi cosa tu legga - più velocemente.

In Primo Piano In

forbes logocbs logotime magazine logonew york times logowall street logo
Ascolta questo articolo con Speechify!
Speechify

Alcune persone con dislessia trovano più facile leggere i font per dislessia con caratteri speciali. Ecco alcuni dei font più popolari, oltre a un lettore di testo in voce.

Cosa sono i font per dislessia?

La dislessia è una difficoltà di lettura che impedisce alle persone di decodificare correttamente i contenuti scritti. Per le persone con dislessia, i caratteri maiuscoli e minuscoli appaiono affollati e lo spazio normale tra di essi non è sufficiente per separare le parole, figuriamoci i simboli. Ecco perché alcune persone con dislessia utilizzano font speciali progettati con una migliore accessibilità in mente.

Purtroppo, non tutti i font adatti ai dislessici migliorano la leggibilità. Molti si vantano di fornire assistenza ma sono mal progettati e rendono la lettura ancora più confusa per chi ha difficoltà di lettura. Pertanto, nei prossimi paragrafi, discuteremo tutto ciò che c'è da sapere sui font per dislessia, nella speranza di sfatare miti e offrire un aiuto concreto.

Alcuni font facilitano la comprensione per i lettori dislessici?

Alla fine degli anni '20, il famoso neuropsichiatra Samuel Orton scoprì che le persone con difficoltà di lettura spesso confondevano lettere simili. L'esempio più ovvio sarebbe lo scambio tra le lettere “b” e “d”. La sua conclusione fu che si trattava di una manifestazione di confusione direzionale, quindi la chiamò strephosymbolia (simbolo contorto). Questa sindrome sarebbe poi stata rinominata dislessia.

Come per tutte le difficoltà appena scoperte, è emersa una gamma di prodotti utili, e uno di questi strumenti erano i nuovi font adatti ai dislessici. L'idea alla base era di rendere la lettura possibile anche per coloro che hanno maggiori difficoltà con la dislessia.

Questi font tipografici affermano di migliorare la velocità di lettura e ridurre gli errori semplicemente grazie al loro design specifico. Le lettere simili appaiono meno simili, non ci sono corsivi e lo spazio tra i caratteri è più ampio.

Tuttavia, nonostante la convinzione di Orton, la dislessia non è solo un problema visivo. È invece molto più complessa, il che significa che migliorare semplicemente i font non curerà istantaneamente la difficoltà di lettura di qualcuno. Vari studi suggeriscono risultati diversi, con alcuni che affermano che i font per dislessia danno false speranze, mentre altri studi suggeriscono che i font per dislessia possono aiutare le persone a leggere meglio.

In ogni caso, una soluzione diversa per aiutare le persone con dislessia a leggere meglio può essere trovata nella tecnologia assistiva come le app di sintesi vocale.

Tecnologia di sintesi vocale

Le app di sintesi vocale sono strumenti assistivi che trascrivono le parole scritte in audio per l'ascolto. Una delle migliori è Speechify. Offre numerosi vantaggi, tra cui scattare foto di scrittura a mano e trasformarle in voce.

Speechify si basa sul riconoscimento ottico dei caratteri, l'apprendimento automatico e l'intelligenza artificiale. Offre anche una gamma di voci di lettura, velocità di lettura, oltre alla possibilità di installarlo su qualsiasi piattaforma—smartphone, tablet o computer.

Oltre a leggere il testo per te, Speechify migliora la comprensione con le sue voci personalizzabili e dal suono naturale. Inoltre, può aiutare ad aumentare o diminuire la tua velocità di lettura anche se sei dislessico, hai problemi di vista o un disturbo dell'attenzione.

Con Speechify, le persone con dislessia possono ascoltare testi che altrimenti sarebbero troppo difficili da leggere, puoi persino far evidenziare il testo sullo schermo mentre lo legge ad alta voce per migliorare la comprensione della lettura.

Font per dislessia popolari

Sebbene ci siano molte controversie su quanto possano essere efficaci, i font per dislessia sono disponibili per chiunque voglia dar loro una possibilità.

Ecco alcuni dei migliori font che sono popolari tra i lettori dislessici:

  • Dyslexie: Quando il designer grafico olandese Christian Boer ha avuto difficoltà a prepararsi per il suo esame finale all'università, ha creato il suo font. Dyslexie è ora un font pluripremiato che presumibilmente impedisce alle lettere di girare davanti ai tuoi occhi. Puoi usarlo gratuitamente, ma se vuoi stamparlo, costa circa 100 dollari.
  • Open Dyslexic: Un progetto gratuito e open-source dal 2011, Open Dyslexic è un font creato da Abelardo Gonzalez. È simile a Dyslexia, ma è gratuito se vuoi usarlo per scopi commerciali. Le somiglianze avrebbero causato una disputa tra Gonzalez e Boer, ma il font rimane gratuito da usare fino ad oggi.
  • Gill Dyslexic: Meno popolare rispetto ai due precedenti, Gill Dyslexic è un'altra creazione di Christian Boer. Costa meno per l'uso commerciale e ha una simmetria ridotta tra le lettere, rendendole meno simili per i dislessici.
  • Lexia Readable: Un'altra scelta popolare per i dislessici è Lexia Readable. Puoi acquistarlo sul sito del font e assomiglia a Comic Sans, ma senza i riccioli infantili. L'idea è che puoi usarlo anche con lettere più piccole.

Domande Frequenti

Quale font è usato per la dislessia?

Arial e Comic Sans sono font standard che funzionano meglio per le persone con dislessia, poiché sono meno affollati rispetto alla maggior parte degli altri. Tuttavia, puoi provare alternative come Century Gothic, Tahoma di Microsoft e Verdana. Per quanto riguarda la dimensione del font, suggeriamo 12-14 punti. Tuttavia, per alcuni dislessici, tutte le lettere maiuscole saranno necessarie.

Come appare il testo ai dislessici?

La maggior parte dei font apparirà affollata e difficile da leggere. Pertanto, è meglio utilizzare buoni font progettati appositamente per le persone dislessiche, come Read Regular, Sylexiad, Opendyslexic, Lexia Readable e Gill Dyslexic.

Il font Dyslexie funziona?

Purtroppo, per la maggior parte dei dislessici, il formato del font Dyslexie non funziona. Almeno, questo è ciò che ci dicono le ricerche. Gli studi suggeriscono che i font speciali non sempre aiutano le persone con difficoltà di apprendimento come la dislessia, poiché leggono ancora più lentamente e commettono errori. Tuttavia, questi font possono risultare utili per alcune persone, quindi vale la pena provarli.

Qual è la dimensione del font per la dislessia?

La maggior parte delle persone con dislessia troverà utile un font Sans Serif di 12-14 punti per la lettura. Si sentiranno anche meglio leggendo testi con una spaziatura maggiore tra le lettere, poiché può migliorare la loro capacità di lettura fino al 30%. D'altra parte, altri richiederanno un font molto più grande, a seconda delle loro preferenze e del materiale di lettura.

Quali sono i vantaggi dell'uso del font Dyslexie?

L'idea principale dietro i font adatti alla dislessia come Dyslexie è ridurre gli errori e migliorare la velocità di lettura per le persone con questa difficoltà di lettura.

Qual è il costo del font Dyslexie?

Per la pubblicazione, il font Dyslexie costa circa 10 dollari.

Come si chiama il font usato per la dislessia?

Esistono numerosi font adatti alla dislessia online. Alcuni dei più popolari sono Times New Roman, Verdana, Courier, Helvetica e Arial.

Perché le persone userebbero un font per la dislessia?

A causa della loro incapacità di elaborare il testo scritto come gli altri, i dislessici richiedono font speciali con dimensioni e spaziatura dei caratteri adeguati per migliorare la velocità di lettura e ridurre il numero di errori.

Cos'è il font Dyslexie?

Il font Dyslexie è un font speciale progettato specificamente per le persone con dislessia e altre difficoltà di lettura. Per usarlo per la pubblicazione, costa circa 10 dollari.

Il font per la dislessia è gratuito?

Alcuni font adatti alla dislessia sono gratuiti, ma altri no. Puoi controllare quelli gratuiti online per scoprire se dovrai pagare per quelli a pagamento.

Cliff Weitzman

Cliff Weitzman

Cliff Weitzman è un sostenitore della dislessia e il CEO e fondatore di Speechify, l'app di sintesi vocale numero 1 al mondo, con oltre 100.000 recensioni a 5 stelle e al primo posto nell'App Store nella categoria Notizie e Riviste. Nel 2017, Weitzman è stato inserito nella lista Forbes 30 under 30 per il suo lavoro nel rendere internet più accessibile alle persone con difficoltà di apprendimento. Cliff Weitzman è stato menzionato in EdSurge, Inc., PC Mag, Entrepreneur, Mashable, tra altri importanti media.